di Franco Pontoni www.eftfvg.it – pontonifranco@libero.it
Molte persone dicono che non sanno quale è il loro scopo, che non sanno cosa vogliono fare e che non hanno chiarezza sulla loro vita.
Con questo giro desidero aiutarti a fare un pò di chiarezza.
Nuovo appuntamento oggi con la mia rubrica dedicata alle relazioni, ispirata dalla lettura del libro di Paul Ferrini “Come creare la tua relazione perfetta”. Ogni mese potrai trovare due giri di eft dedicati a creare una relazione armoniosa con il tuo compagno/la tua compagna, ma validi anche come spunto di riflessione per ogni relazione o se desideri manifestare una relazione felice e di crescita.
Oggi utilizziamo EFT per farci delle domande aperte, delle domande che ci possano aiutare ad arrivare ad una nuova chiarezza circa il nostro scopo nella vita, riguardo a ciò che possiamo fare per contribuire ad espandere bellezza e felicità.
Il giudizio è diventato parte fondamentale del tessuto sociale…ognuno di noi giudica se stesso e gli altri ed è a sua volta giudicato.
Si tratta di un abitudine di cui crediamo di non poter fare a meno, a volte lo crediamo uno strumento di miglioramento di aiuto per gli altri spesso è solo uno sfogo.. allora perché tutti ne abbiamo così paura?
Farcendo questo giro di eft puoi scoprire cosa si cela dentro il tuo giudizio, come lasciarlo andare e come avere comunque una vita di valore e di crescita…..
Oggi parliamo di concentrazione. Qualità indispensabile affinché possa funzionare EFT al meglio. Più sei concentrato sulle tue emozioni e sui tuoi pensieri , più EFT agisce . Se i tuoi pensieri vagano e si spostano continuamente, non avrai modo di percepire le tue sensazioni. Migliorare quindi la tua concentrazione dopo aver attenuato lo stress che ti procura il tuo problema, potrebbe aiutarti a trovare la soluzione in un tempo più breve. Scopri il beneficio che ti procura, seguendo la traccia di oggi.
di Franco Pontoni www.eftfvg.it – pontonifranco@libero.it
Questo giro di EFT vuole aiutarti a gestire il RISENTIMENTO.
Ricorda la frase di Sant ‘Agostino che dice : “Provare risentimento è come bere veleno e sperare che l’altra persona muoia”.
Nuovo appuntamento oggi con la mia rubrica dedicata alle relazioni, ispirata dalla lettura del libro di Paul Ferrini “Come creare la tua relazione perfetta”. Ogni mese potrai trovare due giri di eft dedicati a creare una relazione armoniosa con il tuo compagno/la tua compagna, ma validi anche come spunto di riflessione per ogni relazione o se desideri manifestare una relazione felice e di crescita.
Oggi utilizziamo EFT per lasciare andare rabbie, risentimenti o sensi di colpa che ancora ci impediscono di perdonare o perdonarci, intendendo per “perdono” l’atto di farci il dono della libertà nei confronti di queste emozioni che in qualche modo ci legano, ci imprigionano…
Oggi è la festa della donna e mi sembra un ottima occasione per onorare il femminili in noi, nelle nostre antenate e negli altri esseri viventi.
Come sappiamo il femminile esiste in ogni essere sia esso uomo o donna e rappresenta quelle caratteristiche di accoglienza nutrimento materno comprensione dialogo con noi stessi e con gli altri.
In questo giro ci riconnettiamo e benediciamo questa parte in noi e poi la ripuliamo da tutte le memorie di violenze che ha subito negli anni.
Sentiamo spesso dire che EFT è uno strumento semplice ed io credo sia vero che lo sia. Ma, ultimamente mi sono accorta che alcune persone, nonostante conoscano EFT, credono sia troppo semplice per funzionare veramente. Questo giro di EFT, se anche tu credi che la semplicità non sia cosi utile per risolvere le situazioni e che bisogna sempre cercare qualcosa di meglio, uno strumento migliore, la tecnica più veloce.
Oggi si parla del limite che ci imponiamo. Sappiamo che il limite dipende dalle nostre credenze limitanti o potenzianti. Siamo noi stessi a determinare fino a dove le nostre capacità possono arrivare. In qualunque ambito della tua vita, sei tu a stabilire fino a che punto vuoi proseguire o arrestarti. Se pensi che in questo momento puoi arrivare oltre e c’è qualcosa che te lo impedisce, rilascia i tuoi blocchi con EFT e vai oltre .
La frase “Non mi sento importante” può anche corrispondere a ciò che pensi, ma ripeterla troppe volte senza risolvere la situazione rivela un atteggiamento di spiccata passività.
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